Percorso di Re-Branding per aziende che vogliano ritrovarsi e rinnovarsi
Ci sono momenti nella vita di ognuno di noi in cui sentiamo un bisogno di rivedere qualcosa.
Magari non sappiamo nemmeno precisamente cosa.
Ma è una sensazione di disagio o di desiderio implicito.
Spesso pensiamo di dover tagliare i capelli, di rivedere il nostro look, cambiare d’abito.
Ma quasi sempre il bisogno è più profondo.
La stessa cosa accade nelle aziende.
Specie nelle aziende storiche che hanno già fatto un bel pezzo di strada.
Magari per cambio generazionale o per cambio di prospettiva, cambi di mercato, di attori, competitors, desideri del consumatore.
Tutto cambia nel tempo ed è giusto che sia così.
Ma spesso proprio in questi continui passaggi e cambiamenti si perde la rotta.
Allora si prova a rivedere il logo, l’etichetta, lo stand, la campagna pubblicitaria.
A sfruttare nuovi strumenti che ieri non esistevano.
Ad assumere nuove risorse e figure più specialistiche.
Ad acquistare consulenze, corsi, formazione ad hoc.
Ma le cose non cambiano o spesso peggiorano.
Si crea ancora più confusione, disordine, disorientamento.
E lo leggi negli occhi dei dipendenti ancora prima che negli occhi dei clienti.
Proprio per questo è necessario un percorso di Re-Branding.
Partiamo col dire che un percorso di Re-Branding risponde ad un’esigenza più profonda di un semplice rinnovamento visivo.
Un Refresh visivo opera sulla superficie, su ciò che si vede del brand e dell’azienda.
Un percorso di Re-Branding opera nel profondo, scava nella terra alla ricerca di radici profonde pota i rami più secchi, quelli più acerbi e cerca di far generare nuovi frutti.
A differenza delle agenzie di comunicazione, pubblicitarie, agenzie social, agenzie di marketing o tanti altri professionisti (anche validi) noi cerchiamo di mettere ordine prima di agire.
Seneca diceva: “non c’è vento favorevole al marinaio che non sa dove andare”.
Un percorso di Re-Branding con EGO55 è fatto da un vero e proprio momento di riflessione.
Attraverso l’ascolto attivo dei founders, dei dipendenti, dei clienti, si lavora per ritrovare il why, il focus iniziale, la scintilla che ha dato vita al tutto.
Poi si rivede la storia, i passaggi cruciali, le scelte difficili.
Poi ci si interroga insieme per trovare le migliori risposte per capire come posizionarsi, come differenziarsi, come mappare nero su bianco chi si è, chi si vuole diventare, cosa si vuole offrire al mondo e cosa si vorrebbe la gente dicesse di quel brand.
È un percorso autentico di ricerca e riscoperta.
Fatto di entusiasmi ma anche scomode verità.
Di scelte significative che daranno nuova energia.
Riaffermare, rivoluzionare, ricostruire una visione. Dalla strategia all’azione.
Mettere ordine, allinearsi, convergere tutti per spingere oltre.
Muoversi dal passato per costruire il futuro.
Solo quando si è rinnovato un manifesto, un codice culturale, una mappatura del brand si può remare tutti dalla stessa parte.
Ed è solo allora che arriva il momento dell’azione.
Dalla revisione verbale del sistema di identità del brand a quella visiva.
Dall’applicazione di un racconto, di una storia nuova che affonda nel passato, dalla operatività su dove muoversi, come muoversi e perchè.
La comunicazione che affianca il marketing grazie ad una visione di branding.
Le vendite (anche pre e post) che funzionano perchè sanno esattamente a chi parlare, cosa dire, come far aumentare il desiderio e la riconoscibilità.
Focalizzare, restringere, posizionarsi grazie a nuovi pilastri su cui costruire il successo degli anni a venire.
“Quando si arriva al futuro, il nostro compito non è di prevederlo, ma piuttosto di consentire che accada.” Antoine de Saint-Exupery.
Non si può raccontare in maniera semplice un percorso e processi interni (molto diversi a seconda dei casi) che sono una vera e propria analisi filosofica, umanistica e psicologica.
Trovare i contrasti e farne tesoro. Trovare visioni differenti e farle convergere.
Trovare cambiamenti e farne opportunità. Senza inseguire le mode, senza perdere la propria anima, anzi ritrovandola appieno.
Il successo è una conseguenza.
Un brand è una emozione da costruire, una percezione da generare, una sensazione da difendere nel tempo.
Un vero e proprio “innamoramento”. Un colpo di fulmine.
Non si può truccare, bluffare, truffare il cliente.
Ma lo si può attrarre, colpire, stupire sin dal primo istante.
Il branding (e il re-branding) tira fuori l’essenza più pura del tuo brand.
Allinea la visione di tutti coloro che partecipano dall’interno e dall’esterno alla vita del brand stesso.
Costruisce continui punti di contatto tra il brand e i suoi attori.
È una vera e propria bandiera da sfoggiare. Una vera e propria fede da alimentare.
Perchè tutto si può copiare, ma non l’emozionalità di un brand e la relazione che instaura con i suoi amanti.
Se anche tu vuoi scoprire come puoi rinnovare il tuo brand e renderlo impattante con un percorso di re-branding con EGO55 contattaci per una prima consulenza gratuita e capiremo insieme se e come possiamo aiutarti al meglio in base al tuo scopo.
Nel frattempo puoi scaricare la nostra breve guida:
Dalla idea al brand – Come costruire un percorso per il successo grazie a EGO55
per approfondire in maniera sintetica i passaggi chiave di un percorso di Branding con EGO55.