Viaggio dal 2039
Sono appena tornato dal 2039, ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare; la popolazione ha raggiunto i 9 miliardi e la tecnologia ha sorpassato ogni limite; le auto si guidano da sole, ti riconoscono e sanno già dove portarti; gli smartphone non esistono più e tutti posseggono un paio di smartglass a realtà aumentata. Siamo tutti iperconnessi, ad ogni bisogno abbiamo immediatamente una soluzione. Hai fame? I wearable ti indicano il ristorante più vicino, il ristorante migliore per te, quello che si avvicina più alle tue esigenze. I dispositivi sanno che a te piacciono i ristoranti piccoli, poco affollati e che vendono lasagne (il tuo piatto preferito). Tutto questo, senza che tu chieda niente. Sei in un’altra città? I dispositivi se ne accorgono e ti propongono dove dormire in funzione di dove ti trovi, dell’orario e di ciò che farai l’indomani; loro lo sanno. Hai bisogno di qualsiasi cosa? Basta pronunciare sottovoce ciò che desideri e i dispositivi si attiveranno subito per soddisfare i tuoi bisogni; loro ti conoscono meglio di chiunque altro.
Torniamo nel 2019
Quanto detto sopra non è fantascienza, i nostri smartphone stanno sempre più prendendo quella direzione e sono sicuro, che tra non molto, questa previsione orwelliana diventerà realtà, almeno in parte.
Non ci stiamo ancora rendendo conto che stiamo rivoluzionando completamente il nostro modo di vivere, sta avvenendo tutto troppo velocemente. Da cosa lo deduco? Dal fatto che, almeno in Italia, ci sono troppe, troppe imprese che ancora non hanno un briciolo di presenza online, che non investono un centesimo in comunicazione e confidano ancora nell’approccio imprenditoriale del XX secolo. Non si rendono conto che se adesso riescono ancora a sopravvivere con i loro quattro clienti, per chi ci riesce, tra non molto diventeranno completamente invisibili al pubblico.
Agisci, agisci subito!
Non è ancora troppo presto. La generazione Z vive già così (parlo dei nati dopo il 2000). Se hai un figlio di quell’età potrai renderti conto di come per lui, un’azienda che non ha presenza online, non esiste! Prima di effettuare qualsiasi acquisto è d’obbligo il controllo sulla rete. Prima di raggiungere un negozio, verificare la posizione su Google Maps, è la regola. Se te lo stessi chiedendo, non basta avere una semplice presenza online; sulla rete tra non molto ci sarà una vera e propria competizione a chi saprà comunicare meglio. Solo chi saprà comunicare riuscirà a vendere, tutti gli altri non avranno molto da raccontare.
Chi non investe in comunicazione, è destinato a morire. Il mercato non risparmia nessuno. Noi che ci occupiamo di comunicazione per le imprese da tanti anni, siamo felici di vedere che sempre più aziende si stanno attivando in questo senso, ma sono ancora troppo poche. Agisci subito prima che sia troppo tardi. Prima agisci, meglio è!
Grazie per l’ascolto. Ci risentiamo nel 2039!