Pillole di branding: parliamo dei brand ambassador e della loro importanza
Conoscere e coltivare relazioni con i fan più sfegatati del tuo brand, alias i brand ambassador, è davvero un’attività importantissima. In questo articolo scopriremo cosa significa essere un “ambasciatore del brand” e quanto queste figure sono importanti nella comunicazione con i tuoi consumatori.
Negli ultimi anni, i metodi per raggiungere un pubblico quanto più targettizzato possibile sono cambiati in modo significativo. Ciò che una volta era considerato all’avanguardia, oggi non funziona più: i giorni della comunicazione unidirezionale sono finiti. E qual è, invece, una delle ultime tendenze in fatto di branding e marketing? Lavorare con i brand ambassador.
Quando parliamo di queste figure chiave, non pensiamo necessariamente a grandi nomi. Certo, anche le celebrità e i vips possono essere ambasciatori di un marchio, ma oggi vogliamo concentrarci su individui che offline non godono di una grandissima popolarità, ma che online possono invece avere un impatto significativo sull’immagine del tuo brand.
Che cosa è un brand ambassador?
In buona sostanza, un brand ambassador promuove un prodotto, un servizio o un brand con cui si sente particolarmente affine e che desidera condividere con i propri follower. Sebbene esistano diversi tipi di brand ambassador, noi ci concentreremo sui quattro più popolari:
- Influencer
- Ambasciatori dei clienti
- Ambasciatori esperti
- Ambasciatori affiliati
Gli ambasciatori del marchio sono anche conosciuti con titoli simili, come “sostenitori del marchio”, “rappresentanti del marchio”, “associati del marchio” e molti altri. Ma essenzialmente questi termini rappresentano tutti individui con cui le aziende interagiscono (a pagamento e non) per aumentare la consapevolezza del brand presso i potenziali clienti.
Gli influencer come brand ambassador
Gli influencer sviluppano con i brand una relazione solitamente di tipo transazionale, corrisposta o con un pagamento in denaro o in cambio merce.
Si tratta molto spesso di persone che hanno un seguito medio-grande su più piattaforme social e che possono collaborare con i marchi per rappresentarli sia online, sia in occasione di eventi fisici.
Ovviamente, non stiamo parlando solo di celebrità di serie A: al giorno d’oggi i brand più saggi preferiscono concentrarsi su influencer (youtuber, instagrammer, tiktoker, …) con una fanbase più contenuta, ma molto attiva e verticale, rispetto a influencer seguiti da grandi moli di follower generalisti e non fidelizzati.
Più è specifico, credibile e “umano” l’influencer scelto da un marchio, migliori saranno le attività da brand ambassador che potrà proporre alla propria community!
Gli ambasciatori dei clienti
Si tratta di clienti che parlano positivamente del brand sui loro canali social, senza essere pagati e senza avere un grande seguito di follower, e incoraggiano amici, conoscenti e parenti ad acquistare i prodotti. A loro volta, normalmente, ricevono da parte del marchio un’attenzione particolare in fatto di customer care, privilegi, offerte e regali.
Gli ambasciatori dei clienti sono fan irriducibili dei loro brand del cuore e tendono a ottenere grande soddisfazione nell’essere coinvolti nelle attività del marchio.
Gli ambasciatori esperti
Non sono necessariamente già clienti del brand o di un servizio particolare, ma sono professionisti ben noti nel settore in cui operano per la loro esperienza, longevità e affidabilità. Parliamo quindi di professionisti in qualsiasi ambito (da quello sanitario a quello sportivo, da quello immobiliare a quello finanziario, da quello alimentare a quello casalingo, …), che oltre a svolgere il loro normale lavoro sono stati in grado nel corso degli anni di sviluppare anche una community di seguaci e follower.
Si tratta senza dubbio di una categoria di brand ambassador molto particolare e decisamente appetitosa per i brand che desiderano interagire con un segmento specifico del loro target attraverso le voci di professionisti credibili e solidi.
Gli ambasciatori affiliati
Simili agli influencer, spesso “etichettati” nei loro profili social con le diciture *Affiliato/#Affiliato, questi ambassador normalmente ricevono una commissione sulle vendite dei prodotti o servizi che stanno promuovendo.
Diciamo che più che essere una categoria di brand ambassador a sé, gli affiliati sono una potenziale evoluzione degli influencer o degli ambasciatori dei clienti (anche noti come “customer ambassador”). Lo stimolo delle commissioni è particolarmente forte e spinge questi particolari ambassador a impegnarsi in modo notevole nella sponsorizzazione del brand verso i propri follower.
Perché i brand ambassador sono così importanti?
Costruire una buona brand awareness è un’attività estremamente difficile ed estremamente facile al tempo stesso. Come è possibile? Ecco la risposta: tutto sta nella credibilità, nell’umanità del marchio e nella capacità del brand di comunicare con il target usando il suo stesso linguaggio.
Chi meglio di un brand ambassador, cioè una persona che appartiene idealmente allo stesso pubblico di riferimento che il brand sta cercando di sollecitare, può sapere in che modo presentare un prodotto o un servizio ai propri “pari”?
Inoltre, se il target è consapevole del fatto che i brand ambassador collaborano con determinati marchi non solo per una questione di ritorno economico, ma perché realmente apprezzano i prodotti o perché si rispecchiano nella filosofia del brand, è molto più probabile che si interessi e prenda la scelta di compiere azioni rilevanti. Il potere del passaparola colpisce ancora e non si fa spaventare dall’online!
I brand ambassador non solo rendono le persone attorno a loro desiderose di provare nuovi prodotti, ma contribuiscono a creare una buona immagine del tuo brand su scala micro e macro. Poniti questa semplice domanda: “Quanto è probabile che un potenziale cliente creda a una pubblicità, rispetto al consiglio di una persona normale?”
Alcuni dati rilevanti sul ruolo dei brand ambassador e degli influencer
- Alcune ricerche evidenziano che per ogni dollaro speso in attività di brand ambassador, le aziende ne ricavano 6,50.
- Lo sapevi che il 70% degli adolescenti (quindi GenZ e Alpha) si lascia “influenzare” più facilmente da brand ambassador e influencer che da un vip o una pubblicità?
- Ben il 60% dei consumatori ammette di aver effettuato un acquisto dopo aver visto post e/o Instagram Stories realizzati dai brand ambassador in merito a prodotti e/o servizi.
- Alcuni studi confermano che il 49% degli utenti ha cercato conferme e consigli nei loro brand ambassador di fiducia prima di effettuare un acquisto.
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Image Credit: via Instagram