Marketing per la ristorazione a Matera

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    Premessa

     

    Mi chiamo Francesco e sono un materano… uno di quelli fermamente convinti che Matera abbia ancora un altissimo potenziale da sfruttare negli anni a venire per quanto riguarda il settore turistico. Finora siamo stati bravi, ma possiamo fare molto di più. Mi rivolgo a te che stai leggendo nella consapevolezza che una giusta direzione di ognuno, possa portare ad una crescita collettiva di tutti e, quindi, dell’intera città.

     

    Affermarti ora, quando, anche se sembra tutto finito, si stanno costruendo ancora le fondamenta, ti permetterà di diventare un punto di riferimento nel mercato materano tra meno anni di quanto credi. A patto che tu sappia muoverti riuscendo ad affermare il tuo spazio.

     

    Alla luce di ciò, voglio fornirti qualche consiglio utile per migliorare la tua attività e permetterti di affermarti saldamente in questo insidioso mercato.

     

    Buona lettura.

     

    Da quel famoso 17 Ottobre 2014, anno di elezione a Capitale Europea per la Cultura, sono ormai passati più di 5 anni e, grazie all’inaspettato ma gradito eccesso di flusso turistico, moltissimi imprenditori si sono lanciati nell’appetibilissmo settore del “Food and Beverage”.

     

    Il 2019 si è quasi concluso ma il flusso turistico non sembra dare cenni di cedimento. Anche le attività di ristorazione non sono da meno e continuano a farsi spazio nell’ormai saturo mercato materano.

     

    matera-tripadvisor

     

    Come riuscire ad emergere in questa marea di competitor? Ecco qualche consiglio.

     

    Cura maniacalmente il servizio

     

    Un primo consiglio che posso darti è quello di curare al massimo il servizio offerto.

     

    Fino a 10 anni fa, lavorare nel settore turistico era molto più semplice; anche non curando particolarmente il servizio, si riusciva ad avere comunque un flusso di clientela costante.

     

    Infatti, la particolarità del settore turistico, è proprio la ciclicità dei clienti. Prima, un turista “non era per sempre” a dispetto del nome di una nota categoria di gratta e vinci, quindi potevi permetterti di “trattarlo peggio”.

     

    Oggi, grazie o a causa delle amiche/nemiche piattaforme di recensioni, un turista è davvero diventato per sempre.

     

    Non puoi più permetterti di trascurare neanche i minimi dettagli che, il cliente più rompiscatole è già pronto a sfoderare il suo smartphone dalla tasca con tanto di rumore metallico da estrazione spada 🙂

     

    E, fidati, quella delle recensioni non è una moda, ma una realtà che avrà modo di consolidarsi completamente tra non molti anni.

     

    Quindi, occhio ai dettagli.

     

    Rispondi alle recensioni

     

    Questo secondo consiglio è direttamente collegato al primo.

     

    Voglio spiegarti perché non rispondere alle recensioni, è un male per la tua attività.

     

    Recensioni positive

     

    Nel caso delle recensioni positive, il lavoro da fare è molto semplice. Basterà ringraziare cordialmente il cliente, magari invitandolo a ritornare. Volendo, se riesci ad identificare il cliente, potresti riportare nella risposta un evento positivo accaduto durante l’esperienza, che lo riguarda. A livello comunicativo, è molto forte per chi legge sapere che l’attività ricorda e pone attenzione ai clienti.

     

    Recensioni negative

     

    Nel caso delle recensioni negative, la situazione si fa più scottante e necessita di maggior tatto.

     

    In primo luogo, una mancata risposta ad una recensione negativa comunica, sia al recensore che agli altri lettori, una approvazione tacita del contenuto negativo.

     

    È come se ti avessero messo di spalle al muro. Chi legge potrebbe pensare: “Guarda! Il recensore ha talmente ragione che il ristoratore non ha avuto modo di controbattere”.

     

    La cosa migliore da fare è rispondere “a tutti” nella maniera più cordiale e professionale possibile, giustificando professionalmente il monito del recensore e, invitandolo, qualora non l’avesse fatto, a riportare il motivo della recensione negativa.

     

    Una buona pratica sarebbe quella di far firmare la risposta al diretto interessato.

     

    Ad esempio, se la critica viene fatta sulla qualità di un piatto, sarebbe opportuno che la risposta venga firmata dallo chef con tanto di nome (evitando anche il cognome). Questa pratica è molto più forte e comunicativa di una semplice risposta “aziendale”.

     

    Ultimo, ma non per ultimo, ricorda che se lasci vuoto lo spazio delle risposte, i potenziali recensori percepiranno un distacco tra l’attività e la piattaforma; come se tu non leggessi e non avessi niente a che fare con le recensioni.

     

    Questo distacco lascia molta più libertà di azione nel recensore, libertà che sicuramente sarebbe più frenata se vedesse che sotto ogni recensione c’è una risposta.

     

    Se vedo che il ristoratore risponde sempre, ci penserò almeno due volte prima di postare una recensione negativa. È come se si accorciassero le distanze. È psicologia.

     

    Differenziati

    different

    A meno che tu magicamente rimanga l’unico ristorante della città, per emergere devi differenziarti.

     

    Se ti trovi in Piazza Vittorio Veneto e hai voglia di pasta take away, a chi ti rivolgi?

     

    Bene, se ti è venuto qualcuno in mente vuol dire che hanno fatto un buon lavoro di posizionamento 🙂

     

    Devi far emergere la tua unicità, solo così riuscirai a distinguerti dalla massa.

     

    Differenziarti è un vantaggio sia per quanto riguarda i turisti sfodera smartphone che, anche e soprattutto, per i residenti.

     

    Pensaci bene. Hai un prodotto di punta? Un prodotto su cui spingere per fare leva nel mercato?

     

    Se la risposta è si, il mio consiglio è quello di creare un piano di comunicazione ad hoc finalizzato a mostrare alla città quanto unico sia il tuo prodotto e di come, quindi, sarebbe impossibile trovarlo altrove.

     

    Non devi essere un’attività, devi essere LA attività.

     

    Consiglio bonus

     

    È inutile avere una infinita varietà di prodotti se poi nessuno li acquista; costano e rendono indecisi i clienti. Ci sono diversi studi che affermano che un’eccessiva varietà di prodotti manda in confusione il cliente.

     

    Concludendo

     

    Spero davvero di esserti stato d’aiuto e confido nel tuo contributo per migliorare questa città e renderla finalmente degna di rappresentare il Sud in Italia e l’Italia nel mondo.

     

    Noi di EGO55 ci occupiamo di marketing e comunicazione integrata per le aziende da molti anni. Se vorrai, insieme potremo mettere su una strategia dedicata per la tua azienda e fornirti tutti gli strumenti necessari per implementarla. Ci occupiamo di strategie, web, social media, grafica, brand identity e di tutto ciò che riguarda il mondo della comunicazione aziendale.

     

    Molte realtà del “food” a Matera hanno già deciso di collaborare con noi. E tu? Cosa aspetti? 🙂

     

    Puoi contattarci scrivendo il tuo nome e la tua e-mail qui sotto. Ti ricontatteremo non appena possibile. Grazie e buon business!

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